La Casa della Musica Ungherese

La Casa della Musica Ungherese a Budapest é uno degli edifici più attesi al mondo.

Lo afferma la CNN, l’importante emittente televisiva statunitense, in <<The Transformative Buildings>>

La CNN ha comunicato ieri l’elenco degli edifici che piú caratterizzeranno il 2021 in tutto il mondo.

E La Casa della Musica Ungherese sará uno di questi importanti edifici.

L’edificio é ancora in fase di costruzione. Tuttavia i lavori termineranno entro l’anno.

Solo il parcheggio sotterraneo é stato completato ed é giá operativo.

Dove si trova esattamente la Casa della Musica Ungherese?

Si trova a Budapest, poco distante da Piazza degli Eroi. Si posiziona nel Varosliget, accanto al castello Vajdahunyad e alla pista di pattinaggio.

Secondo il suo ideatore, il famosissimo architetto giapponese Fujimoto, il progetto di un museo moderno e attraente é il sogno di ogni architetto. É un grande sogno che si realizza.

Per realizzarlo, gli spazi espositivi devono essere in armonia con le sale per gli spettacoli e quelle della didattica.

Il progetto dell’edificio é in linea con lo spirito ecologico e sostenibile della migliore architettura contemporanea.

L’edifico sará quasi interamente traslucido, con una copertura ondulata, per adattarsi al meglio al parco che lo ospita.

Sará una sorta di unione tra il mondo naturale e quello artificiale.

Perché questo edificio?

la Casa della Musica Ungherese vuole celebrare le tradizioni musicali ungheresi.

La musica é forse la forma d’arte in cui la cultura ungherese si esprime al meglio.

Molti compositori e musicisti famosi sono infatti ungheresi.

Ferenc Liszt, Béla Bartók, Zoltán Kodály, György Ligeti e Zoltán Kocsis hanno lasciato il segno nel linguaggio universale della musica.

Serviva quindi a Budapest un luogo dove poter apprezzare ed esaltare l’eredità ungherese.

Cosa sará in pratica la Casa della Musica Ungherese?

Sará un luogo di incontri per la vita musicale ungherese.

Qui concerti, programmi di insegnamento musicale, attività e mostre potranno coesistere armoniosamente.

La mostra permanente della Casa illustrerá la storia della musica dallo sviluppo della voce umana alle tendenze moderne.

Questo “palazzo dei miracoli musicali” permetterá inoltre di sperimentare le basi dell’armonia musicale e la percezione del suono.

Vi aspetto a Budapest. Magari per un Kremes e un caffé presso il Il caffé più antico di Budapest: il Ruszwurm.

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A presto!

Paola Nori.

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