Il Museo Dętka
Wolnoscy Plac (Piazza della libertà) è il luogo da dove si accede, tramite scalinata, a questo curioso museo. E’ un cunicolo sotterraneo circolare, si parte da e si ritorna nello stesso punto.
Costa 1,20 centesimi, una volta scesi il personale vi fornisce di torcia per illuminare il percorso; non è altissimo ma io (1.88) sfioravo appena il soffitto, quindi è agevole.
E’ stato aperto nel 2008, patrocinato dal Dipartimento “Acqua e Canali” cittadino.
L’apertura è stata ufficializzata da un artista molto famoso in Polonia, Robert Kusmirowski, in collaborazione con lo studio d’arte e galleria Manhattan.
La parte interessante sono le numerose foto e testimonianze delle costruzioni di questo tunnel: le torce, i documenti degli scavatori, gli elmetti e i picconi…
Interessante anche l’origine del nome Dętka: era il nome dato dagli impiegati del Dipartimento per indicare la grande tanica ovale sottoterra, il cui scopo era pulire il reticolo dei canali del centro.
Lunga 142 metri e con una portata di 300 metri cubici, ha numerosi canaletti di sfogo che convergono verso il centro di piazza Wolnoscy.
Oggi è solamente un’attrazione turistica, nonostante possa essere ancora perfettamente funzionante e la pulitura dei canali è affidata a speciali macchine.
Gli organizzatori del museo hanno dato ampia risonanza ai lavoratori della working class e a tutti coloro che hanno contribuito a completare questa importante opera di ingegneria idraulica.
Il sistema di costruzione
La costruzione del sistema di drenaggio fu progettato dall’ingegnere Stefan Skrzywan.
Le rilevazioni topografiche furono a cura di William Lindley, che scelse come punti estremi il fiume Ner in direzione sud-ovest e le collinette a nord di Nowosolna e Stoki.
Fino allo scoppio della seconda guerra mondiale furono costruiti oltre 100 km di gallerie, per la maggior parte con mattoni larghi.
2709 proprietà private erano collegate al sistema idrico e servivano un terzo degli abitanti della città.
Attualmente, la lunghezza totale del sistema integrato idrico è di circa 1600 km.