La cultura del pan di zenzero nella Torun medievale

I visitatori possono vedere le impastatrici tedesche originali usate per cuocere i deliziosi dolcetti, un forno per cottura vintage e una pregevole collezioni di calchi da cera.

Si può perfino partecipare alla creazione e decorazione dei famosi Pierniki, seguendo i consigli della Signora Olga, custode dei segreti e delle ricette!

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Tradizione ed evoluzione

La lavorazione del miele e della cera,e quindi l’apicoltura, ha origine antichissima e la prima testimonianza risale alle grotte dell’ Araña (ragno) località vicino Valencia. Il miele veniva trovato e raccolto all’interno degli alberi cavi e nelle fessure delle rocce.

Raccolta dei favi di miele

Nel Voivodato del Nord la prima menzione risale al fornaio Niclos Czan nel 1380;la cera è conosciuta in Polonia da migliaia di anni.

Con l’adozione del cristianesimo, l’uso aumentò a causa della necessità dei devoti nell’accendere candele e ceri votivi.

Nel Medioevo la cera era necessaria negli Uffici Reali e municipali per fabbricare sigilli e produrre lastre da incidere per la scrittura.

Conciatori, calzolai e artigiani si occupavano dell’ imbiancatura del lino, e la cera veniva usata anche come prezioso mezzo di scambio nei villaggi.

La fabbrica più importante era situata in via Strumykowa: biscotti e cubetti di panpepato, dai nomi evocativi.

Serca (Cuori), Katarzynki (Piccola Catarina) e Kryniczanki (nome plurale di persona proveniente da Krynica).

Questi dolci erano pieni di marmellata e ricoperti da una glassa al cioccolato.

Nel 1910 c’erano 170-180 lavoratori regolari, ma più di 220 operai lavoravano in alta stagione.

L’orario di lavoro era dalle 6 alle 18 con una colazione breve e un pranzo di 30 minuti

Calchi e stampi

In Europa, l’abitudine di modellare il panpepato usando stampi di legno e argilla ebbe origine almeno all’inizio del XV secolo.

La tradizione di preparare biscotti di panpepato di diverse forme è ancora più antica e l’influenza di un intaglio sullo stampo di legno è indiscutibile.

Furono quegli artigiani specializzati a creare gli stampi decorativi più intricati e spesso anonimi.

I primi calchi a Torun risalgono al 17 ° secolo.

Molti stampi sono blocchi scolpiti su entrambi i lati mentre alcuni blocchi sono stati usati per creare figure di marzapane o decorate (da zucchero, amido, gomma commestibile) e in seguito, per preparare biscotti allo zenzero da servire come decorazioni natalizie.

La preparazione dello stampo avveniva in tre fasi: prima selezione del legno (senza nodi), quindi si utilizzava una carta da lucido per i contorni; infine la rimozione del legno per formare lo stampo.

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Lo status dei produttori

I produttori godevano di un elevato status sociale.

Il quadro mostra un nobile di Norimberga chiamato Hans, che indossa abiti costosi e tiene in mano un impressionante calco.

La sproporzione dell’oggetto indica quindi la sua importanza economica.

Nel XIX secolo il pan di zenzero veniva prodotto su scala industriale, soprattutto nelle fabbriche di proprietà di Gustav Weese e Herrmann Thomas.

Nel 1763, il matrimonio di Jan Weese aveva gettato le basi per lo sviluppo dell’industria del pan di zenzero di Torun.

La generazione successiva della famiglia Weese continuò a sviluppare ed espandere il modesto locale in una fabbrica moderna; a Torun non era consentito avere più di 4 fabbriche aperte e funzionanti, secondo lo statuto cittadino.

Spezie

Le spezie oltre ad essere aromatiche e insaporire i nostri piatti, venivano usate come profumi e cosmetici oltre che come rimedio e mezzo per prevenire le malattie.

Le spezie sono state portate in Europa da regioni asiatiche lontane come Cina e Indonesia.

Pepe, cannella, chiodi di garofano, zenzero, cardamomo, noce moscata …

Coltivato principalmente in Sri Lanka, come suggerisce il nome,  le piante richiedono alta umidità e terreni argillosi.

Originariamente, tutta la cannella (circa 250 specie) si trovava solo in Asia; dalla corteccia, si ottiene in un anno, pulita e asciugata al sole.

La cannella più aromatica proviene dalla parte più vecchia dell’albero; per ottenere un aroma intenso, gli alberi dovrebbero maturare circa 8-15 anni.

Le foglie hanno una leggera lucentezza e sono fortemente innervate.

Pubblicato da Riccardo Proietti

Laurea in Relazioni Internazionali, passione per la geografia e la comunicazione online. Scrive dei suoi viaggi sperando di invogliare i lettori a provare stili di vita alternativi improntati alla sobrietà. Reporter, calciatore e amante corrisposto dell'Arte.