Sembra un assioma consolidato, un dogma indiscutibile, talmente scontato da non metterlo nemmeno in discussione. Ma come, Piotrkowska, la via di gran lunga più conosciuta, elegante e frequentata di Łódź? Ebbene, non è la più lunga della città con i suoi 4,9 km…
Se digitate su Google “Srednia Street” troverete una vietta anonima e insignificante, che unisce Okregowa con Princypalna. Ma la vecchia Srednia in origine fu costruita come parte della città nuova (Nowe Miasto), che venne ideata tra il 1921 e il 1923 allo scopo di favorire l’installazione di fabbriche di tessitura. Nel cuore della città, non era certo l’unico avamposto industriale, ma contribui’ al primo posto in Europa come centro tessile, proprio grazie alla decisione di sviluppare l’industria di lana, lino e cotone.
Pomorska punto di riferimento dello sviluppo industriale
Ma quale era l’altra strada adatta idealmente ad agevolare le maestranze laboriose del tessile? Con i suoi 11 km e 318 metri di lunghezza, Pomorska, erede della vecchia Srednia,è la strada più lunga della città! Questo non è evidente a prima vista; progettata meccanicamente, in direzione contraria alla conformazione del terreno (secondo la visione armoniosa e geometrica della Città Nuova).
I pilastri dell’impianto industriale erano lunghi e stretti, con accessi da entrambi i lati,per facilitare le comunicazioni con i giardini. Così, durante lo sviluppo più intenso della città, data la possibilità di acquistare terreni non reclamati da nessuno, non vennero considerati aspetti sanitari ed estetici.
Il mix casuale di vecchie case d’artigiani e delle case dei proprietari che si stagliavano sopra, creò un panorama cittadino differente dal concetto neoclassico dei fondatori. Ecco spiegato perché il “post-caos” impedisce a un primo sguardo di cogliere la bellezza insita in alcuni luoghi della città.
E forse la bellezza di via Piotrkowska consiste anche nel fatto che sia una strada in linea retta, mentre Pomorska ha un’andatura irregolare, con sconfini e rientri più frequenti.
