Poznan, lo charme discreto dell’eleganza

Quinta citta’ polacca per popolazione, Poznan col suo fiume Warta si trova nella zona vicina alla Germania e come la sua gemella Wroclaw ha chiaramente un’influenza tedesca.

Alloggiato presso l’Hostel Moon nella bella via Dominikanska la citta’ da subito rivela la sua anima elegante ma non ostentatrice.

Il Castello e’ certamente il pezzo forte grazie anche ai suoi fantastici giardini.

Lo ‘Zamek’ fu costruito da Guglielmo II all’inizio del XX Secolo per elevare lo status della citta’ ; al suo interno si tengono circa 700 tra eventi e commemorazioni.


Durante la Seconda Guerra Mondiale la citta’ soffri molti danni e rovine e la Municipalita’ decise di diminuire di un terzo l’altezza della Torre per ragioni di sicurezza.

Il pigro pomeriggio e’ stato inframezzato da un piacevole spuntino, il croissant tipico di Poznan (rogal) ; grazie Sophie!

Il croissant di San Martino ((rogal świętomarciński) ha una storia curiosa: un proprietario di un forno preparo’ 3 tipi differenti di croissants perche’ il Vescovo chiese di pensare anche alla povera gente.

Il suo esempio fu subito seguito da molti altri forni creando una tradizione viva ancora oggi.

Pensate che solamente l’11 Ottobre (San Martino) si calcola che vengano prodotti 1 Milione e 250mila croissant!

Non manca nemmeno il Museo del Rogal per gli aficionados di questo fantastico dolce.

Sempre a Poznan: Stary Browar, un moderno centro commerciale costruito all’interno di una birreria del Diciannovesimo secolo!

La verde area circostante e’ puntellata da caffe’ e angoli davvero suggestivi ed hipster, ideali per rilassarsi.

Uova strapazzate per una colazione hipster

Il Municipio e’ l’argenteria della casa: nel 1551 fu installato un orologio con un meccanismo che fa uscire ogni Mezzogiorno due capre da una piccola porta (similmente a Monaco di Baviera e Praga).

Visitabile anche all’interno, non manca la leggenda…

Pare che quando l’orologio fu creato le autorita’ decisero di celebrare l’evento. Il cuoco che preparava il pranzo brucio’ la carne e decise di sostituirla con  2 capre, ma gli animali si rifugiarono all’interno del Municipio senza venire mai piu’ trovate.

https://www.youtube.com/watch?v=3CJ4qIiFlN8

Bello anche il Museo degli Strumenti con una mappa musicale per ogni Nazione e tanti video proiettati.

Consiglio: non perdete l’occasione di passeggiare dal Rynek al fiume, meglio se durante il tramonto.

Prima del fiume c’e’ un ponte da dove potete scattare bellissime foto con Poznan sullo sfondo. Inoltre, vi imbatterete nella Ostrow Tumski, una chiesa imponente adagiata su entrambe le sponde della Warta.

La Cattedrale fu danneggiata nel 1945 durante l’avanzata dell’Armata Rossa che ingaggio’ un furioso corpo a corpo con i Nazisti occupanti.

Si decise di ricostruirla nel segno del Gotico piu’ tardo piuttosto che in stile Barocco o Neoclassico, piu’ tipici dell’epoca.

In polacco Poznan significa ‘colei che si riconosce’ e noi vi assicuriamo che la sua unicita’ e’ ben meritata.