La Berlino del 900 nei murales di Charlottenburg

Ci sono luoghi di Berlino che tutti conoscono. Quando parliamo di street art non si può negare che la East Side Gallery e – per i più appassionati – la Bülowstrasse siano indirizzi imprescindibili. Eppure Berlino pullula di opere d’arte urbane, di murales, di espressioni artistiche che raccontano il nostro quotidiano metropolitano. Su queste pagine vi abbiamo già presentato diversi luoghi dove poter scoprire la street art berlinese, oggi però vi parliamo di un angolo della città sconosciuto ai più.

Di Berlino Caput Mundi, CC BY-SA 4.0

Andiamo a Charlottenburg, sulla Schloßstraße, quella via che collega Kaiserdam con il Castello. Un viale di circa 900 metri che sembra uno dei tanti: bei palazzi Jugendstil, un paio di ristoranti per gli abitanti del kiez, aree verdi ben curate. Un angolo di Berlino che sembra non presentare nessuna particolarità ad un occhio distratto. Eppure, tra Horstweg e Knobelsdorffstraße troverete un ciclo di murales molto particolari che raccontano la vita di Berlino nel 1900 attraverso una serie di trittici, dedicati ognuno ad un decennio del secolo scorso.

I fantastici anni 20, l’avvento del nazismo con l’incendio della Cupola del Reichstag ed il rogo dei libri a Bebelplatz, la guerra, la ricostruzione, la visita di Kennedy, le proteste giovanili… tutto è raccolto in questi gruppi di murales sconosciuti. L’opera è stata realizzata nel 1980, per questo mancano i riferimenti alla caduta del Muro e alla Riunificazione.

Di Berlino Caput Mundi, CC BY-SA 4.0

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Dietro quest’opera d’arte contemporanea sconosciuta si cela il nome di Paul Blankenburg (non provate a cercare su internet, ho provato già con scarsi risultati). A quanto pare un artista di Berlino Ovest che si fece aiutare per la realizzazione dell’opera dai giovani reclusi nel carcere minorile di Plötzensee. Chi, come e perchè questa opera sia stata commissionata non è specificato nemmeno nella targa apposta all’inizio della galleria.

Di Berlino Caput Mundi, CC BY-SA 4.0

Purtroppo l’incuria ed il vandalismo ci mostrano oggi quest’opera d’arte singolare non nella sua veste migliore. L’ultimo restauro è stato fatto infatti nel 1994. Oggi, passando sulla Schloßstraße, ci si imbatte in questo ciclo pittorico quasi per sbaglio e non gli si presta la dovuta attenzione. Sebbene ci siano poche fonti che possano dirci di più sull’autore, i murales di Charlottenburg sono una testimonianza viva dell’arte degli anni ’80.

Se siete diretti a Villa Oppenheim, o se magari state pensando di fare una passeggiata al Lietzensee, non fatevi scappare la possibilità di ammirare questa singolare testimonianza artistica degli anni ’80.

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