Breve gita a Ferrara

Tra le svariate province dell’Emilia-Romagna troviamo Ferrara, una piccola perla di circa 130 000 abitanti dal carattere spiccatamente pittoresco. Famosa per la sua nebbia che spesso ricopre tutto, la città ha un marcato aspetto medievale, grazie a foggia e colori delle sue case ma soprattutto grazie alla presenza del famoso Castello Estense.

Un breve giro di una giornata in centro ci ha portato a vedere qualcosa di questa famosa città, il cui centro è molto raccolto e facile da visitare a piedi (o in bicicletta, essendo Ferrara infatti nota come la città delle biciclette).

Mappa itinerario Ferrara

Nella nostra bella passeggiata, il primo palazzo a colpirci è il Palazzo Bentivoglio, costruito dagli Este (tanto a Ferrara ci parla di loro) e posseduto in seguito dalla famiglia bolognese dei Bentivoglio.

Andando avanti arriviamo in Piazza del Municipio, che abbiamo il piacere di trovare piena di bancarelle e stand dove fare degli assaggi e gustare prodotti tipici e non. Fa bella mostra di se la scala in marmo bianco con cupola rinascimentale detta Scalone d’Onore.

Il Castello Estense di Ferrara

Proseguendo giungiamo all’attrazione principale di Ferrara: il Castello Estense. Il Castello deve le sue origini al XIV secolo, quando la costruzione iniziò nel giorno di San Michele (infatti il Castello è chiamato anche Castello di San Michele) per volere di Niccolò II d’Este. La costruzione fu effettuata attorno ad una torre già presente, la celebre Torre dei Leoni, sulla quale è possibile salire nel corso della visita. La visita al Castello costa 8,00 € (biglietto intero) + 2,00 € per poter salire sulla Torre dei Leoni (consigliato).

La struttura vi piacerà tanto perché, a differenza dei castelli che siamo abituati a vedere, questo presenta il fossato pieno d’acqua. Dentro il Castello potrete ammirare le stupende sale, i cui soffitti vi impressioneranno, le prigioni, modelli del castello stesso e della città, gli spalti con i colorati alberi di limone.

Castello Estense di Ferrara

Salire sulla Torre inoltre vi consentirà di vedere Ferrara dall’alto. Purtroppo Ferrara è una città con frequente nebbia, quindi anche in una giornata con il bel tempo non stupitevi se vedrete della foschia ricoprire le case. Vi consiglio comunque di salire sulla Torre (non è proibitiva come numero di scalini).

Mangiare a Ferrara

A Ferrara potrete gustare piatti tipici in linea con lo stile emiliano. Parlo dei cappellacci alla zucca, i cappelletti, i passatelli (in brodo rigorosamente). Come salumi c’è molta varietà, di davvero tipico si trova la salama da sugo che è una salsiccia preparata con parti diverse della carne di maiale (frattaglie incluse) oppure il salame all’aglio.

Per pranzo noi abbiamo scelto in un vicoletto l’Osteria del Babbuino.

Come dolce spicca il panpepato, che troverete durante tutto l’anno nonostante sia una tradizione spiccatamente natalizia.

Gastronomia a Ferrara
Caffè e panpepato

Via delle Volte

Si tratta di una via molto calma e pittoresca, senza la confusione di turisti delle altre strade del centro. Nota anche come “via degli innamorati” e ricca di storie a riguardo (pare fosse una via dedicata alla prostituzione), ha un carattere molto medievale e affascinante, per via di tutte le volte che si susseguono lungo la strada. Se siete appassionati di lettura come me e avete letto Il giardino dei Finzi-Contini di Bassani, potreste ritrovare nella vostra memoria la descrizione della via fatta dal protagonista del romanzo.

Via delle Volte, Ferrara

E sicuramente Ferrara è tanto altro: la Cattedrale (da noi non vista perché chiusa per ristrutturazione), il Palazzo dei Diamanti, i musei. Rimangono per la prossima volta!