Weekend alle Cinque Terre in Liguria

Una bella idea per trascorrere un weekend entusiasmante (provare per credere) è un giro alle Cinque Terre in Liguria. Vi racconto in questo articolo il nostro itinerario completo!

Le Cinque Terre costituiscono un parco nazionale molto rinomato in Liguria. Tutto questo tratto di costa è fatto di roccia e scogliere ed è davvero pittoresco, oltre ad avere un mare molto bello. Le Terre sono, nell’ordine partendo dal basso: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso. Si trovano tra La Spezia e Levanto e sono percorse da una efficiente tratta ferroviaria (treni regionali ogni 10 minuti che fanno la spola tra un capolinea e l’altro).

L’ideale per visitare le Cinque Terre è il treno, in quanto i parcheggi sono difficili da trovare e sono cari; per giunta alcune delle Terre sono veramente ardue da raggiungere (tipo Corniglia) con strade difficoltose e pericolose. Noi abbiamo lasciato la macchina a La Spezia dove troverete diversi parcheggi (googlate i eguenti: Parcheggio in Piazza d’Armi – gratuito, Parcheggio Palaspezia – gratuito, Park Centro Stazione – a pagamento). Noi abbiamo lasciato l’auto al Park Centro Stazione che è il parcheggio di La Spezia Centrale, in modo da essere super comodi. Prezzo da venerdì ore 18:00 a domenica ore 19:30 : 51 €. Ottimo se lo dividete in 4 persone come abbiam fatto noi.

Lasciata la macchina a La Spezia alle 18:00 abbiamo preso un treno per Corniglia, il luogo in cui abbiamo soggiornato. Per muoversi in treno nei due giorni successivi (sabato e domenica) è conveniente fare la Cinque Terre Card da due giorni che garantisce accesso illimitato ai regionali, ai sentieri del parco, ai bagni, alle navette. Costo: 29 € a persona. In alternativa esiste il biglietto giornaliero 16 € a persona.

Corniglia

Corniglia è impervia rispetto alle altre Terre ma abbiamo pernottato in un fantastico appartamento sito proprio sopra la stazione, con una vista fenomenale… Si tratta di Cinzia Apartment. Prezzo: 300 € in totale per due notti per 5 persone (ma ci si poteva dormire in 6), quindi 60 € a testa totali.

Questa la vista dall’appartamento:

Vista dall’appartamento

Il borgo è molto piccolo (residenti effettivi sono 195) ma assai carino per una passeggiata. Dalla stazione si raggiungere salendo una scalinata leggermente impegnativa (in 5, massimo 10 minuti raggiungete il borgo dalla stazione) o prendendo una navetta.

Appena arrivati dopo esserci sistemati in appartamento abbiamo raggiunto il paese andando a cena da La Posada. Il posto ha una terrazza con vista meravigliosa su Manarola. Come cucina e prezzi piaciuto ma non ci ha fatto impazzire. Abbiam proseguito con una passeggiata nel paese dove è possibile fermarsi a bere qualcosa negli affascinanti vicoletti, fino a raggiungere una terrazza con bellavista sempre su Manarola, davvero stupenda!

Riomaggiore

Il sabato è la volta di Riomaggiore, borgo ben più grande poiché consta di circa 1500 residenti. Il paese è molto colorato e pittoresco, caratteristica inconfondibile delle Cinque Terre. Salendo dalla stazione raggiungerete il centro dove potrete visitare i vari vicoli con negozietti locali; una volta in centro abbiam preso l’occorrente per preparare dei panini per pranzo in una piccola Coop locale, poi siamo riscesi per andare a fare un bagno. Molte persone nelle Cinque Terre fanno il bagno direttamente nei porticcioli dei paesi, anche qui a Riomaggiore, ma l’acqua non è delle migliori per via della presenza delle barche.

Cinque Terre - Riomaggiore

A Riomaggiore, spalle al paese e di fronte il porticciolo con le barche, proseguite sul percorso affollato sulla sinistra. Dopo poco la folla si dirada e raggiungerete una spiaggia fatta interamente di sassi dove però il bagno è assai piacevole. Attenzione in caso di mare agitato perché coi sassi si rischia di farsi male.

Fatti un po’ di bagni mangiamo i nostri panini e, una volta asciutti, siamo pronti a ripartire. Si riprende il treno e via verso Manarola.

Manarola

Manarola è sicuramente la Terra che mi è piaciuta di più. Davvero bellissima, colorata, molto visitata. Oltre alla obbligatoria passeggiata con foto sul centro, è possibile seguire un percorso lungo la scogliera per trovare un bel posto dove fare il bagno e prendere il sole.

Cinque Terre - Manarola

Spalle al paese, fronte verso il mare, prendete il percorso sulla destra dove va la gente e raggiungerete a un certo punto una caletta dove fare il bagno. Il punto dove stendersi è sul cemento ma pazienza: l’acqua è fantasica.

Una volta asciugati risaliamo alla volta di Corniglia, ci prepariamo e si riparte alla volta di Monterosso per passare lì il sabato sera.

Monterosso

Monterosso è molto grande ed è il tipico luogo di mare: lidi con schiere di ombrelloni e sdraio già pronti, locali e tanti turisti. Dunque è sicuramente meno “caratteristica” come Terra.

A cena andiamo da Il Casello, posto che ci ha incantati con la vista molto bella ma soprattutto con degli spaghetti davvero eccezionali (“spaghetti al profumo del golfo”), provateli!

La mattina di domenica ritorniamo a Monterosso e prendiamo un ombrellone con due sdraio (prezzo 25 € giornalieri) e ci rilassiamo un po’ con una spiaggia “normale” senza rocce e scogli ma sassi e ghiaia semplici. L’acqua non è, purtroppo, delle migliori in mattinata ma si pulisce nel corso della giornata. Per pranzo è pieno di posti dove prendere qualcosa al volo, nel nostro caso delle ottime focacce, da consumare anche in spiaggia.

Vernazza

Passato il pranzo è la volta dell’ultima Terra: Vernazza. Anche questa è pittoresca ma ci è piaciuta sicuramente di meno rispetto alle altre. Ci sono dei bar molto belli nel centro sul mare, caratterizzati tutti da ombrelloni molto colorati; l’ideae per un buon aperitivo! Carini anche i negozietti sulla strada principale.

Dopo esserci risistemati e aver ripreso i bagagli dall’appartamento ripartiamo verso le 18:30 alla volta di La Spezia per riprendere l’auto e rientrare.